Web Marketing e turismo, l’importanza dei social network

 

Fino a qualche tempo fa la parola web marketing non era neanche conosciuto dai più, ma negli ultimi periodi si è notato come tanti siti, forum ecc ecc ne parlino a dismisura. In realtà a me è sembra che sia diventata una moda parlare di web marketing sul web, un passaggio dovuto da chi fino a qualche tempo fa realizzava siti web e ora si è dovuto adattare alle nuove richieste della rete.

Per cominciare chiariamo cos’è il web marketing, ossia tutti quegli strumenti sviluppati sul web che permetto ad un attività di fare “business” o aumentare / migliorare quello già in essere: per fare un po di nomi, newsletter, comunicati stampa, ecommerce gadget, mailing list, social network ecc ecc.

Ovviamente ogni attività avrà le sue  particolari strategie dedicate ma su una sono tutti d’accordo: il social media marketing, ossia la presenza massiccia e mirata sui social network: Facebook, Twitter, Google+, Pinterest, Instagram, Vimeo, Youtube…e la lista potrebbe ancora continuare.

Ogni social ha una sua importanza in ambiente marketing, non sono tutti uguali ed ovviamente conta molto quale sia l’attività di riferimento: prendiamo ad esempio una struttura turistica alberghiera e cerchiamo di capire quali siano le condizioni per utilizzare i social network nella maniera più utile ed intelligente, facendo realmente aumentare la visibilità della nostra struttura.

Facebook è un social molto diffuso che potrebbe servire come pubblicità per la propria attività turistica: creare una pagina con diversi widget che pubblicizzano il vostro business è un buon inizio ma attenzione: per ottenere riscontro è necessario che la pagina sia ben strutturata (con immagini ed informazioni) e che la propria presenza sulla piattaforma sia costante e mirata: pubblicare un paio di link ad articoli del blog della struttura (magari in orari strategici), partecipare a discussioni inerenti il proprio argomento, lanciare sondaggi per attirare l’attenzione, parlare di eventi e manifestazione che si svolgono nelle zone limitrofe ecc ecc sono tutte operazioni che frutteranno fans e visite al sito web.

Twitter invece lo vedo molto più istituzionale e come consigliato anche dall’amico Giorgio Taverniti, lo utilizzerei come punto di riferimento per assistere clienti, anche già presenti nella struttura (immaginate di poter chiedere a che ora si può cenare comodamente dalla camera con un “tweet” dal vostro smartphone: risposte in tempo reale, veloci, precise e possibilità di ottenere feedback immediato con un aumento dei followers.

Qui mi fermo un secondo: Facebook e Twitter hanno necessità di essere seguiti con una certa costanza: in sostanza sarebbe necessario qualcuno che vi dedichi del tempo, pensare di passarci solo ogni tanto rischierebbe di non farvi ottenere la visibilità cercata.

Google+ è invece a mio avviso il social network che maggiormente influenze il web marketing (ne avevamo già discusso in questo articolo): lavorare bene su Google+ significa ottenere risultati straordinari anche in campo locale e nel mondo del mobile, sempre più in evoluzione  e sempre più influente (basti pensare all’importanza delle app per smartphone e tablet eda alla loro diffusione per capire quanto sia importante).

Instagram e Pinterest, così come Flickr (di proprietà quest’ultimo di Google…) sono dei social fotografici: immaginate quanto sia importante inserirci le migliori foto della vostra struttura, del paesaggio circostante, di tutto quello che potrebbe attirare l’attenzione dei navigatori del web. E’ importante però che le foto siano di qualità o magari siano quelle amatoriali segnalate dai clienti che hanno visitato la vostra struttura, un po tipo Trip advisor, un altro social network dedicato proprio al mondo turistico.

Infine non dimenticate di inserire qualche video su Youtube e Vimeo: non parliamo solo di fare una sorta di “reportage”, ma di creare canali video che sappiano attrarre il potenziale turista a ricercare nella zona una struttura che soddisfi le loro aspettative: un’idea potrebbero essere anche i video virali ma di questo ne riparleremo presto.

Spero di avervi dato qualche interessante spunto, se avete da aggiungere qualcosa al mio articolo sul web marketing turistico ed i social network, o pensate ci sia qualcosa da correggere, fatemelo sapere!

 

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