Un nuovo Apple HomePod potrebbe arrivare già entro la fine di quest'anno, o al massimo nel primo trimestre del 2023: lo dice Ming-Chi Kuo, l'analista di TF Securities che ormai sarà conosciuto a chiunque segua, anche solo vagamente, tutta la scena di indiscrezioni e leak del mondo Apple. Kuo non si sbilancia più di tanto nella descrizione: si limita a supporre che non ci sarà un restyling troppo radicale rispetto al modello originale, presentato nell'ormai lontano 2017 e ritirato dal mercato a inizio primavera dell'anno scorso (senza mai essere sbarcato ufficialmente in Italia, tra l'altro). Le indiscrezioni relative al fatto che Apple volesse riprovarci con una seconda generazione non si sono mai spente del tutto, e una conferma da una fonte autorevole come Kuo fa sempre molto comodo.
HomePod di prima generazione non ha avuto molta fortuna. Aveva dalla sua un'ottima qualità audio, ma rispetto agli altri concorrenti che stavano esplodendo in quel periodo - in particolare i Google Home e gli Amazon Echo - aveva un comparto "smart" troppo poco sviluppato e soprattutto un prezzo troppo alto. Apple ci ha riprovato in tempi più recenti presentando un HomePod Mini, a un prezzo più accessibile (e dimensioni più compatte).
Lo stesso analista osserva che "gli smart speaker sono senza dubbio un elemento essenziale del settore smart home", ma che Apple ancora non ha trovato la formula esatta del successo. È opportuno osservare che neanche HomePod Mini sembra essersi rivelato particolarmente rivoluzionario per la Mela: forse perché la componente "smart" (in soldoni: Siri) non è stata oggetto di quell'evoluzione radicale che molti speravano. Dal momento della sua presentazione verso fine novembre 2020, l'unico aggiornamento degno di nota per lo smart speaker è stato l'introduzione di nuovi colori.
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